venerdì 28 agosto 2009

Domandina ai lettori

Quale pensavate sarebbe stato il primo PnG che avrei introdotto?

Victor von Falkestein

Detto anche Her Doktor,
è un cartografo. E' il precettore di uno dei nostri PG.
Unamo, vecchio, ma di età non definita, vive in compagnia di Inga, donna di impareggiabile bruttezza, in quel di Caledonia.
Appartiene ad una delle più antiche e nobili casate caledoni.
Lavoratore e bevitore infaticabile.
Chi lo conosce non lo ha mai visto dormire nè uscire di casa. La sua dimora è una magione in pietra di 3 o 4 piani più un enorme e pericolosissimo dungeon che lui chiama cantina, e che effettivamente è la sua cantina. Chi avesse l'audacia di inoltravisi scoprirebbe vini e liquori leggendari, ma difficilmente ne uscirebbe vivo. Curiosamente Inga, che scende là sotto giornalmente, per rifornire il sempre assetato studioso, interrogata sulla pericolosità del luogo, ha saputo rispondere solamente con un ermetico "tutte cazzate". Her Doktor non riceve molte visite, ma intrattiene rapporti epistolari con tutti i più grandi studiosi del regno. Sarà lui a parlare per la prima volta degli alti monti ai nostri PG.
Del passto e della vita privata di Inga non si sa nulla, tuttavia alcune indiscrezioni fanno pensare ad una relazione tra lei e il suo principale.

mercoledì 26 agosto 2009

Cominciò...

...tutto nel lontano 1999.

Quell'estate, io looser solitaria, cominciai a frequentare un un gruppo di anime affini.
Per la prima volta sentii di essere in mezzo a gente che mi avrebbe accettato per quel che ero e per la prima volta mi avvicinai ai giochi di ruolo.

Non so, Fra, se ti ho mai ringraziato (per le due cose), lo faccio ora: GRAZIE!

Nonostante fossi prevenuta sui giochi di ruolo (come diceva mia madre: un gruppo di deficienti che gioca con i soldatini), non ebbi alcuna difficoltà a calarmi nei panni del mio primo personaggio: La ladra Gepix (originariamente, al tempo delle elementari, era Gepics, era un maschio e viveva nella foresta).

Quello fu anche l'anno di Sibilla (altra ladra) e dei suoi compari.

Fu quasi subito che iniziai a disegnare Thabil, il mio mondo.
L'idea di fare il master, però, non passava ancora per la testa.

Il regime di MasterFra era piuttosto instabile, e nel giro di qualche anno ci ritrovammo tutti a ricoprirne il ruolo.
Finalmente (nel 2002, credo, quando sarò a casa controllerò meglio) toccò a me.
L'abbozzo di mondo c'era, le regole erano state create da Mikuz e si possono riassumere un po' in "tira un dado da 100 e poi vediamo", io le modificai leggermente in "tira un dado da 100 e poi vediamo, ma prima dimmi quello che stai cercando di fare".

Le cose funzionarono a meraviglia.

Passò circa un anno ( credo) prima che mi decidessi a comprare l'edizione 3.5 di D&D.
Ricordo che prima di cominciare, 30€ per un manuale mi sembravano un'enormità.
Nel giro di un mese avevo già una decina di manuali, e le cose continuavano a peggiorare, sapevo che non sarei mai riuscita a smettere da sola.
E infatti non ho smesso di comprare manuali fino a che non è arrivata la quarta edizione, che non ho comprato.
"un gruppo di deficienti drogati che giocano coi soldatini"

Dovrò dire a mia madre che i soldatini non ci sono (non sempre).

Almeno posso ancora permettermi di guardare con diffidenza i giocatori live :)

lunedì 24 agosto 2009

Benvenuti!

Benvenuti nel mio Blog, anzi nel blog di Thabil (che gioia nel rendermi conto che non ricordo come si scrive una parola che ho inventato io!).
Ho etichettato questo post "Regolamento",ma per ora di regole non ce ne sono.
Vi comunico che in un primo tempo vorrei scrivere i "Come eravamo" (se vi viene in mente un altro titolo non esitate a farmelo sapere), in cui proverò a raccontare quel che è successo fin'ora (anche in questo caso mi aspetto aiuto).
Vorrei anche presentare gli eroi di questa lunga avventura,se volete inviarmi la presentazione dei vostri, sarò felice di inserirla (immagino che per Fra questo lavoro si rivelerà un po' lungo).
Per quel che riguarda la storia nuova, credo che sarà sviluppata più nello spazio che nel tempo.
Mi spiegherò meglio più avanti.